Vuelta a España 2023, Filippo Ganna: “Io scherzavo, ma Remco mi ha preso sul serio”
Una azione nata praticamente per scherzo quella che ha infiammato la tappa finale della Vuelta a España 2023. A lanciare l’idea, più una boutade che un vero obiettivo, è stato Filippo Ganna che durante il trasferimento, chiacchierando con Remco Evenepoel, gli ha suggerito che avrebbero potuto provare qualcosa. Per il piemontese era più un gioco che altro, ma il belga, che aveva già in mente di fare qualcosa nel finale, ha preso sul serio il recordman dell’ora e ha lanciato la sua offensiva a 38 chilometri dalla conclusione. A quel punto per il corridore della Ineos Grenadiers era praticamente un dovere morale andarci e non si è sottratto all’impresa, dando vita ad una splendida azione.
“È stata una giornata molto intensa – ha commentato dopo il traguardo, circondato dai microfoni dei giornalisti che volevano capire come era nata questa azione così emozionante e inattesa – Penso sia stata una bella corsa per il pubblico di Madrid. Durante il trasferimento ho detto a Remco che potevamo provare qualcosa. Più per scherzo, ma lui mi ha evidentemente preso sul serio”.
Ovviamente il piemontese non si è risparmiato e ha sfiorato il successo correndo il rischio nel finale di restare con un pugno di mosche, ma contro un velocista più puro come Kaden Groves non si poteva dargli alcun vantaggio e la tattica stava per pagare, con una volata in rimonta che ha tuttavia visto la Maglia Verde vincere ancora, costringendolo al terzo secondo posto di questa edizione, nella quale è comunque arrivato uno splendido successo a cronometro. “Purtroppo oggi non ho vinto – conclude – Ovviamente avrei chiuso ancora meglio questa Vuelta, ma le cose sono andate così”.
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